Aumentano nel 2022 i reclami assicurativi: sono oltre il 42% per l’RC Auto
I reclami pervenuti alle imprese assicurative sono stati oltre 96 mila, in crescita del 4,3% rispetto al 2021. Le contestazioni sono state accolte totalmente nel 31,9% dei casi, mentre il 10% sono state chiuse per transazione e il 58,1% sono state respinte.
Nei dodici mesi del 2022 le imprese assicurative hanno visto crescere i reclami dei propri clienti.
Il dato è stato pubblicato dall'IVASS, l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni, secondo cui le contestazioni degli assicurati sono state 96.976, il 4,3% in più rispetto al 2021. Di queste, 41.427 (il 42,7%) ha riguardato il comparto dell’RC Auto, mentre la restante parte si è suddivisa tra il ramo vita, 16.916, e gli altri rami danni, 38.633.
Reclami assicurativi: i dati delle imprese italiane e delle imprese estere
I numeri del 2022 parlano di una sostanziale stabilità nel numero dei reclami ricevuti dalle imprese italiane, sia nel totale che per i singoli comparti. Diverso invece il trend per le imprese estere operanti in Italia, che crescono del 26,04%: nel dettaglio, l’aumento ha riguardato i reclami per il ramo RC Auto, +58,87%, e per gli altri rami danni, +12,58%, mentre per il ramo vita si rileva una diminuzione del 7,57%.
Reclami: il focus sugli esiti
Le imprese assicurative hanno evaso complessivamente il 95,1% dei reclami, mentre il 4,9% risultava ancora in fase istruttoria a fine 2022. Dei reclami evasi, sono stati accolti dalle imprese il 31,9% (in crescita rispetto al 30,9% del 2021), mentre il 10% sono stati transatti e il 58,1% sono stati respinti. Nota positiva per i tempi di risposta, che si mantengono sempre significativamente al di sotto del limite di 45 giorni previsti dal Regolamento nazionale.
Quale iter per effettuare un reclamo?
L’assicurato deve inviare la richiesta all’Ufficio Reclami della propria compagnia, tenuto ad esaminare e valutare le lamentele della propria clientela. Qualora l’assicurato non riceva risposta nei tempi previsti (45 giorni) o non sia soddisfatto della replica ricevuta, potrà contattare l'IVASS, inviandole l’apposito modulo – scaricabile online – compilato con tutti i dati per trattare il reclamo.
L’IVASS chiede nella prima fase di istruttoria che sia la stessa agenzia a fornire la risposta necessaria al problema esposto dall’utente. Se l’impresa accoglie la richiesta del reclamante o la risposta è esauriente, la procedura di reclamo si intende conclusa senza necessità di ulteriori comunicazioni; se, invece, la risposta risulta non completa o scorretta, l'IVASS interviene ulteriormente nei confronti dell’assicurazione. L’indagine dell’IVASS dovrà concludersi entro un periodo di tempo massimo di 120 giorni.
Ricordiamo che l’IVASS non ha il potere di risolvere controversie per ciò che riguarda l’attribuzione della responsabilità e la quantificazione delle somme erogate a titolo di risarcimento, e non può intervenire con una propria decisione sui rapporti tra imprese e assicurati.
(fonte segugio.it)